Insonnia: cause e rimedi per dormire meglio
Insonnia è il termine utilizzato comunemente per indicare una mancanza di sonno da parte di chi non riesce a chiudere occhio durante la nottata. Il termine deriva dal latino “insomnia” che, tradotto alla lettera, significa proprio “mancanza di sogni”. Siamo abituati a dire che “abbiamo trascorso una notte insonne” ma la verità è che ci sono persone che ne soffrono ogni giorno, con conseguenze anche sulla salute.
Cos’è l’insonnia?
L’insonnia in campo medico è intesa come una condizione di scarso o insufficiente ristoro nell’arco del sonno notturno. Pertanto chi ne soffre non è soltanto il soggetto che rimane sveglio per molte ore ogni notte ma anche chi riposa e si sveglia stanco, affaticato e tutt’altro che riposato.
Quando l’insonnia ci debilita al punto da rendere le giornate un vero e proprio inferno arriva il momento di rivolgersi al medico il quale, con molta probabilità, ci sottoporrà ad una serie di test e analisi volte ad individuarne la causa. In ogni caso, come vedremo, non possiamo dare una definizione ben precisa a questo disturbo dal momento che cambia al variare delle cause che lo hanno scatenato.
Come fare per dormire bene?
In un nostro precedente approfondimento abbiamo condiviso con chi ci segue alcuni consigli per una night routine rilassante, ovvero una serie di azioni da eseguire prima di andare a dormire che ci aiutano a conciliare il sonno. Questo è il punto di partenza di cui proveremo ad aiutarti a contrastare l’insonnia perché, come vedremo, ciò che facciamo qualche ora prima di andare a letto influenza in modo decisivo la qualità del riposo.
Alimentazione e qualità del sonno
Dobbiamo immaginare il rapporto tra lo stile di vita e la qualità della salute come una sorta di continuum in cui per ogni azione avviene una reazione. Pertanto una cena pesante e troppo abbondante influirà negativamente sul sonno tanto quanto una cenetta striminzita, che ci lascia affamati e insoddisfatti. L’alimentazione gioca un ruolo centrale in tutti gli aspetti della nostra vita e, ovviamente, influisce anche sulla qualità del sonno.
Per questo è importante cenare rispettando il più possibile una tabella nutrizionale ricca, variegata e soddisfacente per poi attendere il completamento della digestione. Andare a dormire subito dopo aver mangiato fa male all’organismo, al metabolismo e alla qualità del riposo per cui, per evitare l’insonnia, assicurati che ci sia un lasso di tempo di almeno due ore tra il pasto e il coricamento.
Se ti concederai una cena sostanziosa attendi un circa due orette prima di andare a letto mentre, se ti concederai un pasto light, potrai andare a dormire un pochino prima. L’importante è non dormire a pancia piena, prendendoti del tempo per eseguire la tua night routine rilassante che ti terrà impegnata e che ti aiuterà a conciliare il sonno.
Cause dell’insonnia: le cattive abitudini
Nell’arco della tua night routine dovresti sempre escludere attività disturbanti del sonno come televisione, smartphone, esercizi cardio, musica ad alto volume e sostanze eccitanti. Piuttosto prova a sostituirle con una doccia o un bagno caldo, dei massaggi con il tuo burro corpo preferito, una lettura che volevi riprendere da tempo e via discorrendo.
Sicuramente la tentazione di prendere in mano lo smartphone è molto forte ma la luce blu emanata dalla retroilluminazione dello schermo è davvero deleteria per gli insonni. Difatti gli schermi luminosi stimolano la produzione di un neuro-trasmettitore eccitante che rende difficile non solo l’addormentamento ma anche il riposo durante le ore di sonno.
Se vuoi un po’ di compagnia digitale ascolta musica rilassante, accendi un incenso profumato e massaggiati le zone del corpo più tese e stressate. Magari non te ne accorgi spesso ma gli effetti dello stress sulla pelle si accumulano durante il giorno e spingono le articolazioni a contrarsi e a tendersi. Man mano che accumuliamo tensione il corpo inizia a risentirne apparendo meno sano già a partire da pelle, capelli e unghie. Il nostro umore tende a volare verso il basso e ci sentiamo sempre meno produttivi, concentrati o felici.
Come rilassarsi per dormire bene
Il tuo corpo ti segnala la presenza di un disagio attraverso l’insonnia e, pertanto, la prima importante da fare è quella di ascoltare cosa ha da dirti e di quali esigenze ha bisogno.
E difatti l’insonnia è spesso la conseguenza di svariate condizioni fisiche e psichiche tra le quali figurano di frequente la cattive abitudini alimentari e di vita. Per l’esattezza la medicina ha individuato tantissime tipologie di insonnia tra le quali figurano quella psico-fisiologica, quella associata a disturbi psichiatrici ma anche quella derivante da farmaci, droghe e alcol. Ci sono poi gli insonni con disturbi respiratori e quelli che soffrono di patologie, sindromi o condizioni ambientali sfavorevoli.
Night Routine: ascolta il tuo corpo
Tutte queste possibili cause devono essere affrontate ad una ad una per favorire un sonno sereno e ristoratore. Ricorda anche che per dormire bene è importante togliersi di dosso gli indumenti del giorno e creare le condizioni ideali per un riposo sereno. Tra queste influiscono la presenza di luci o rumori di disturbo, materassi e cuscini scomodi, condizioni climatiche troppo calde o troppo fredde e così via.
Per questo ti suggeriamo anche di analizzare l’ambiente in cui dormi e le condizioni in cui poni il tuo corpo a riposo, individuando le possibili variabili di disturbo che rendono la nottata spiacevole da affrontare.
Il miglior consiglio che possiamo darti è quello di imparare a prenderti cura di te, sfruttando il tempo di cui disponi alla sera per dedicarti a piccole coccole di benessere. Se imparerai a impostare uno stile di vita sano e gratificante il sonno ti premierà con un riposo rigenerante e ti darà tutte le forze necessarie per ricominciare la giornata con la tua morning routine.