Body Positivity: come amare e valorizzare ogni corpo

Secondo Wikipedia per “Body Positivity” si intende quel movimento sociale nato con l’obiettivo di dare evidenza e rispetto ai corpi non convenzionali, ovvero quelli non rappresentati dai media. Parliamo di corpi sovrappeso, sottopeso ma anche affetti da disabilità ed imperfezioni patologiche. La body positivity, quindi, promuove l’accettazione di tutti i corpi a prescindere da forma, colore, taglia, etnia o genere in contrapposizione ai “canoni di bellezza” ideali da sempre promossi sui media.
In cosa consiste la filosofia body positive
Quindi un approccio body positive è orientato ad abbattere gli standard irrealizzabili di bellezza riconoscendo in ogni corpo il suo intrinseco valore. La bellezza è un costrutto sociale che non deve discriminare il singolo come accadde già in passato per il movimento della “fat acceptance” che, invece, si rivolgeva solo alle persone obese o sovrappeso. Per questo rientrano a pieno titolo nei dettami della body positive anche gli approcci pro-age e quelli del self love che ci impegniamo a perseguire in Lifting Nature.
Più realismo, meno buonismo
Non bisogna scambiarlo per un approccio buonista o moralista, né tantomeno per un movimento fittizio che vuole porre in secondo piano i rischi per la salute derivanti da obesità, sovrappeso e altre patologie. È ovvio che lo stile di vita sano debba sempre essere prioritario nelle esistenze di tutti noi ma è vero anche che certe scelte non debbano mai essere perseguite per avvicinarsi ai canoni di bellezza irrealistici.
L’unicità dei nostri corpi
Nella vita di tutti i giorni i corpi sono tutti diversi tra loro ed è proprio questa la più grande ricchezza. Il nostro corpo ci rende unici al mondo e diversi dagli altri ma non solo. Ci piace pensare che il corpo sia un tempio che racchiude tutto ciò che viviamo nella quotidianità. Una sorta di museo della nostra vita che con le sue debolezze, i suoi punti di forza, le sue cicatrici e la sua forza è in grado di attraversare anche le più temibili delle tempeste.
La filosofia pro-aging
La filosofia della body positivity passa anche dall’accettazione dello scorrere del tempo e da come questo ci renda belli ad ogni età. Ci riferiamo a quello che è definito “proaging” come la volontà di esaltare la bellezza a prescindere da quante rughe o lentiggini abbia il nostro volto. Piuttosto che combattere il tempo alla ricerca di cosmetici che lo cancellano preferiamo dare priorità alla salute e al benessere di tutto l’organismo.
Quando una persona è in salute e si prende cura di mente e corpo questo si riflette anche sulla pelle che appare più luminosa e rilassata. La salute si riflette sempre sul nostro aspetto e, quindi, mangiare bene e vivere sereni è già di per sé il miglior rimedio naturale a cui far ricorso. La filosofia pro-age, quindi, vuole esaltare la bellezza unica di ognuno di noi rendendo prioritaria la salute, esattamente come i principi della body positivity.
Autostima e self-love
Questo modo di intendere la bellezza mira a creare consapevolezza, autostima e amore verso sé stessi. Se impariamo a rispettare il nostro corpo riusciremo a vivere una vita più serena e motivata. Amare il proprio corpo significa anche conoscere e saper trattare inestetismi come ad esempio le smagliature in gravidanza, senza provare sentimenti di insicurezza, timore, vergona e scarsa autostima.
Vuol dire esibire il nostro corpo in spiaggia senza nasconderci o sentire il bisogno di farlo. La body positivity è lo strumento attraverso il quale educare le persone a non giudicare gli altri per il loro aspetto e a non far sentire esclusi o sbagliati i corpi che non sono “adeguati” a standard irreali e sospettosamente perfetti.
Perché scegliere di amare il proprio corpo?
Semplicemente perché la body positivity ci libera dalle costrizioni, dal senso di inadeguatezza e dall’abitudine a confrontarci con altri corpi. Molte persone evitano situazioni sociali per non esporsi e per non provare l’ansia causata dalle occhiate altrui. Molte altre temono di esporsi sui social per la valanga di commenti al vetriolo che, troppo spesso, prendono piede sotto semplicissime fotografie.
Tutto questo provoca effetti molto gravi a catena sulla psiche delle persone e, quindi, anche sulla loro salute fisica. Sforzarsi a tutti i costi di raggiungere uno standard di bellezza canonico può provocare gravi conseguenze per la salute, generando disturbi alimentari e altre patologie. Le persone più colpite dal giudizio estetico sono quelle più deboli e sensibili che sono anche quelle che tutti abbiamo il dovere di proteggere.
La prossima volta che ti sentirai a disagio per il tuo modo di essere ricordati che non c’è altra persona al mondo come te e che la tua bellezza risiede proprio nella tua unicità. Anziché preoccuparti del giudizio altrui prova a concentrarti su ciò che migliora la tua salute e su ciò che ti fa sentire bene. Scrollati di dosso quel senso di negatività e timore che provi guardandoti allo specchio. Impara a valorizzare i tuoi pregi e a importi al mondo dando il buon esempio: solo così nessuno avrà più bisogno di giudicare gli altri per il loro aspetto e non per ciò che sono veramente.